(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 31 GEN - Tredici persone sono state
denunciate dai carabinieri nel reggino per violazioni delle
leggi in materia edilizia con esecuzione di interventi in totale
difformità del permesso di costruire o nell'attività di gestione
di rifiuti non autorizzata.
I militari del Comando provinciale, del Gruppo Carabinieri
forestale, del Reparto Carabinieri Parco Nazionale d'Aspromonte,
con il supporto dell'ottavo Nucleo elicotteri di Vibo Valentia,
della motovedetta Cc 810 e del Nucleo subacquei di Messina,
hanno controllato e sottoposto a sequestro preventivo, per
inottemperanze alle norme edilizie e ambientali, diverse
abitazioni, relative pertinenze e strutture realizzate in
violazione dei vincoli paesaggistici e di rischio sismico oltre
che varie attività commerciali. In particolare è risultato che
un'impresa avrebbe praticato lo smaltimento non autorizzato di
rifiuti liquidi, carcasse di elettrodomestici e moto d'acqua. In
un altro rimessaggio è stata verificata l'occupazione abusiva
dell'area demaniale marittima esterna con 15 barche e carrelli e
ancora in un esercizio commerciale è stata rilevata la presenza
all'interno di una piscina costruita abusivamente in violazione
dei vincoli paesaggistici e ambientali. Sequestrato anche un
terreno adibito a discarica di rifiuti speciali con materiale
inerte e rottami di autoveicoli estesa per circa 1000 metri
quadri in località Mortara San Leo.
Sigilli, inoltre, ad un manufatto abusivo, il cui censimento è
stato possibile solo attraverso l'utilizzo di un elicottero
dell'Elinucleo carabinieri cui è seguito un sopralluogo grazie
all'apporto della motovedetta e del Nucleo subacquei. (ANSA).
Ambiente: controlli dei Cc nel Reggino, sequestri e denunce
Sigilli ad abitazione non censita costruita a picco sul mare
