"Il futuro della Calabria, il
suo destino, non è in mano mia, è in mano vostra. Riprendete in
mano la vostra terra che è stupenda ma che ha avuto un problema:
troppi politici calabresi che per 50 anni hanno rubato il voto
dei cittadini. Se avessero fatto il loro lavoro oggi non sarei
qua. Evidentemente in molti, sia di qua che di là, per non
parlare dei 5 stelle, hanno preso una valanga di voti e poi sono
scomparsi". Lo ha detto Matteo Salvini che oggi ha concluso la
campagna elettorale in Calabria con due appuntamenti, a Serra
San Bruno ed a Catanzaro. "Noi - ha aggiunto - ci siamo
prefissati poche cose ma quelle poche le portiamo a casa: la
sanità, le infrastrutture, l'agricoltura. Un assessore al
turismo come si deve porta centinaia di migliaia di persone,
porta lavoro, ricchezza. A noi piacciano i turisti che pagano,
non quelli che vengono pagati". E ad un gruppo di contestatori
che lo fischiavano a Serra San Bruno ha detto: "Non è Bella
ciao, da lunedì è ciao belli".
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