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Aspromonte, nessuna strada per il Sud

Aspromonte, nessuna strada per il Sud

Film Calopresti, con Fonte, Bruni Tedeschi e Rubini

TAORMINA, 03 luglio 2019, 19:57

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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'Aspromonte La terra degli ultimi' di Mimmo Calopresti - al Taormina Film Fest, tratto dall'opera letteraria di Pietro Criaco "Via dall'Aspromonte" (Rubettino Editore) - si svolge negli anni Cinquanta ad Africo, luogo di una povertà estrema, inferno di miseria e abbandono nell'inferno stesso della Calabria di quegli anni. Il film, in sala dal 17 ottobre con IFF (Italian International Film che lo anche prodotto con Rai Cinema), è scritto da Mimmo Calopresti con Monica Zapelli, già autrice de I cento Passi con la collaborazione di Fulvio Lucisano. Protagonisti in cerca di riscatto Francesco Colella (nei panni di Peppe che vuole costruire una strada), Valeria Bruni Tedeschi (Giulia, la nuova maestra elementare che viene dal Nord, vuole insegnare l'italiano), Sergio Rubini (nei panni del brigante Don Totò vero capo della zona e rappresentante di una sorta di proto ndrangheta, che non vuole affatto che Africo diventi 'italiano'). Cameo anche del produttore Fulvio Lucisano e di Elisabetta Gregoraci.
   

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