(ANSA) - POTENZA, 04 DIC - La giunta regionale della
Basilicata, su proposta dell'assessore alle attività produttive
Francesco Cupparo, ha approvato l'avviso pubblico "Contributo
alle imprese ed ai professionisti lucani per far fronte alla
Tar-Taric 2020": la copertura finanziaria è di venti milioni di
euro, da risorse dell'Asse 3 "Competitività" del Po Fesr
Basilicata 2014-2020.
"La giunta - ha spiegato Cupparo, secondo quanto reso noto
dall'ufficio stampa - ha preso atto degli esiti della procedura
negoziata tra Regione ed i 131 Comuni della Basilicata,
rappresentati dall'Anci, conclusa il 12 novembre scorso,
finalizzata a condividere gli aspetti di competenza degli enti
locali della misura agevolativa regionale volta a concedere
contributi alle imprese lucane ed ai professionisti per far
fronte alla tassa sui rifiuti Tar-Taric 20220. Secondo la
ricognizione effettuata sono state stimate in 25 milioni di euro
le entrate totali all'anno in corso dai tributi per i rifiuti
dovuti sia dai titolari di pmi che dai liberi professionisti,
questi ultimi per le utenze non domestiche".
"Abbiamo ritenuto opportuno - ha aggiunto l'assessore -
concedere una misura straordinaria per neutralizzare in quota
parte, per l'80%, il costo della Tari che dovrebbero sostenere
per il 2020. Le misure temporanee di aiuto per supportare
l'economia nel periodo di crisi connessa al Covid sono state
prorogate dalla Commissione Europea al 30 giugno 2021 e che il
contributo previsto nell'avviso pubblico è una sovvenzione
rientrante nella forma delle somme forfettarie. Abbiamo evitato
che la riduzione della Tari si risolvesse in minori entrate per
i bilanci comunali già falcidiati dai trasferimenti statali
intervenendo direttamente come Regione. Diminuire la Tari non è
soltanto un atto doveroso per la crisi economica senza
precedenti che le imprese stanno subendo e affrontando senza
alcuna colpa, ma anche secondo le norme. Obbligando alla
chiusura durante il lockdown è logico che i rifiuti non sono
stati prodotti o sono stati minori e di conseguenza è normale
intervenire. Anche in questo caso - ha concluso Cupparo - ci
siamo mossi in una logica di complementarietà e in aggiunta a
misure di aiuto del Governo". (ANSA).