E’ già entrato nella storia prima ancora di scendere sul campo del Pala Alpitour: Matteo Berrettini è infatti il primo italiano di sempre a partecipare a due edizioni delle finali Atp. “Sarà una grande festa, con le Finals organizzate in Italia” ha commentato di recente il venticinquenne romano. Rispetto al 2019, Berrettini punta a un traguardo migliore. “Ho un livello di consapevolezza diverso, era stato un risultato completamente inatteso ed è stata un’esperienza fantastica aver preso parte a quell’evento – aggiunge ricordando la partecipazione a Londra di due anni fa – Oggi la situazione è diversa: ho raggiunto maggior maturità e consapevolezza nei miei mezzi, sono convinto di poter far parte dell’élite del tennis”. Intanto, però, a Vienna è uscito ai quarti di finale: Berrettini è caduto contro il diciannovenne spagnolo Carlos Alcaraz al tie-break del terzo set, ma ormai la qualificazione all’evento di Torino è diventata matematica. Ed è sotto la Mole che il tennista vuole portare in alto il tricolore italiano, cercando di stupire tutti e continuare nel suo incredibile percorso di crescita dell’ultima annata sportiva.