E' vero che le pale eoliche danneggiano il paesaggio e la fauna, sono rumorose, fanno male alla salute ?
No: l'installazione è soggetta a controlli e normative rigorosi, le turbine non sono rumorose e vanno messe a distanza dalle case, i disturbi alla salute non hanno riscontro scientifico, i rischi per i volatili sono molto limitati

Redazione ANSA
24 ottobre 2023 - 18:11
La centrale eolica di Alcamo in Sicilia © ANSA

COSA VERIFICHIAMO. Le pale eoliche vengono definite spesso come uno scempio del paesaggio, una fonte di inquinamento acustico e di disturbi per la salute, un pericolo per uccelli e pipistrelli. Ma è vero?


ANALISI. Le pale eoliche sono indubbiamente grandi impianti, alti quasi 100 metri. Vanno messe in luoghi ventosi, spesso creste di montagne. Le pale inseriscono elementi artificiali in ambienti naturali e selvaggi, sono estremamente visibili e cambiano il paesaggio. Le torri richiedono fondamenta in cemento che rimangono nell'ambiente anche dopo lo smontaggio, alla fine del ciclo produttivo.

Le organizzazioni ambientalisti ribattono che l'installazione di centrali eoliche è soggetta al parere delle Soprintendenze del Ministero della Cultura e all'autorizzazione del Ministero dell'Ambiente. Questo evita che vengano poste in ambienti di grande pregio paesaggistico, o in modo scriteriato. Anzi, succede spesso che Soprintendenze blocchino per motivi ambientali anche impianti poco impattanti. In ogni caso, il vantaggio per l'ambiente che portano, in termini di riduzione dei gas serra, supera largamente il danno che possono fare in termini di modifica del paesaggio naturale.

Sull'inquinamento acustico, basta andare sotto una turbina per sentire che non è certo assordante. Inoltre, per legge le pale vanno installate a una certa distanza dall’abitato, pari a sei volte l'altezza della torre. In genere, circa 500 metri. A quella distanza, numerosi studi scientifici hanno dimostrato che il rumore è praticamente nullo.

Su internet si trovano segnalazioni di una serie di disturbi psicosomatici dovuti alla vicinanza alle turbine: ansia, panico, ronzii auricolari, vertigini, nausea, problemi alla vista, tachicardie, emicranie, depressioni, problemi di memoria, disturbi del sonno. Ma nessuna di queste osservazioni è confermata da studi scientifici seri.

Quanto al pericolo per i volatili, numerosi studi, anche di associazioni animaliste, hanno dimostrato che è minimo. La normativa italiana prevede che le pale siano installate oltre i 5 chilometri da aree con concentrazione di chirotteri (i pipistrelli) e dai corridoi di migrazione degli uccelli. Il Wwf mette in luce come i vantaggi dell'eolico per l'avifauna, in termini di riduzione del riscaldamento globale, sono di gran lunga maggiori rispetto ai rischi.


FONTI. Codice dei beni culturali e del paesaggio (Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42). Luca Alfinito, Problemi ambientali dell'energia eolica (ecolobby.it). Linee guida per la valutazione degli impianti eolici sui chirotteri (Roscioni F., Spada M. e altri). Linee guida per la valutazione e il monitoraggio dell'impatto acustico degli impianti eolici (Ispra). 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Il Fact-check è uno strumento dell'agenzia ansa contro la disinformazione
Offriamo informazioni utili contro le falsità che circolano attraverso la rete

I nostri team fanno del loro meglio per consultare tutte le domande che ci vengono sottoposte. Lavoriamo per rispondere alle richieste e proposte che ci pervengono sulla base di diversi criteri e ci riserviamo il diritto di operare una selezione tra tutte le richieste dando priorità a quelle più rilevanti e interessanti per il pubblico. Riteniamo che i reclami fantasiosi, infondati, offensivi, minacciosi o chiaramente derivanti da un'azione coordinata di spam non richiedano una nostra risposta. Per consentirci di rispondere a una richiesta di verifica, il messaggio o la dichiarazione su cui si richiede di indagare devono alludere a fatti o dati. Non verifichiamo opinioni o, in genere, affermazioni su eventi non ancora accaduti.

Informativa privacy

(*) Tramite il modulo è possibile inviare informazioni su possibili errori nei fact check ANSA

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.