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Acciaio: Berlino vuole rilancio in chiave verde

Altmaier, entro il 2050 settore a zero emissioni. Servono 30 mld

Redazione ANSA BERLINO

(ANSA) - BERLINO, 15 LUG - La Germania vorrebbe investire sul futuro del suo settore siderurgico, convertendolo in chiave verde, per far sì che entro il 2050 possa rispettare l'impegno di produrre zero emissioni. Lo ha spiegato oggi il ministro dell'Economia Peter Altmaier, dopo che il gabinetto Merkel ha approvato un piano a riguardo. "Vogliamo che l'industria siderurgica possa produrre in modo competitivo e climaticamente neutrale entro il 2050", ha affermato, sottolineando che per arrivare a questo obiettivo servono investimenti da 30 miliardi entro il 2050 e da 10 miliardi entro il 2030. Il settore è messo a rischio dai meccanismi di dumping, dalla competizione "aggressiva" della Cina, e dai dazi americani. In Germania si tratta di un settore chiave che occupa 86 mila dipendenti, e che ha visto un calo della produzione del 10% dal 2010 e una contrazione di 4.000 posti di lavoro. Da Berlino, che punta soprattutto sull'uso industriale dell'idrogeno per la riconversione ecologica, viene lanciato un appello a Bruxelles, affinché non si limiti a difendere il settore dell'acciaio europeo - a fronte di una crisi di iperproduzione su scala mondiale - ma se ne prepari il rilancio. (ANSA).
   

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