"Sono profondamente convinta, come
presidente della Rai e anche personalmente, che il nostro bene
futuro dipenda dalla capacità di mettere i giovani al centro di
strategie e iniziative, dialogando con loro e aiutandoli ad
essere protagonisti del cambiamento". Lo afferma la presidente
della Rai, Marinella Soldi, all'evento conclusivo del Festival
dello sviluppo sostenibile dell'Asvis, riconoscendo che "i
ragazzi oggi sono coraggiosi e profondi, hanno a cuore temi
importanti attraversando situazioni globali di fortissime
pressioni, grandi incertezze, bombardamenti mediatici che
stordiscono".
"Con e per i giovani, voglio vedere il bicchiere mezzo pieno
e la Rai la vorrei protagonista. Le linee guida del nuovo
contratto di servizio - continua Soldi - ci chiedono di mettere
i giovani al centro e, anche se c'è molta strada da fare,
vogliamo costruire su molte iniziative già avviate in azienda,
ma non possiamo fare a meno di fare i conti con alcuni dati
impietosi. In Rai non esistono dirigenti che abbiano meno di 40
anni e l'età media del nostro pubblico sui canali lineari è di
63 anni e chi ha meno di 20 anni ci guarda quasi esclusivamente
per Sanremo o lo sport e per exploit come Il collegio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA