(ANSA) - L'AQUILA, 8 AGO - Una settimana di emozioni, un
contenitore di momenti laici e spirituali che prendono vita
grazie alla voce e ai sentimenti di chi ha sostenuto L'Aquila
nel dramma e ora vuole contribuire ad accelerarne la rinascita.
Leonardo De Amicis, direttore d'orchestra, sente tutta la
responsabilità di essere direttore artistico della 'Perdonanza
Celestiniana' nel decennale del terremoto che devastò il
capoluogo abruzzese: per l'edizione 725, dal 23 al 29 agosto, "è
stato importante partire dal contenuto e scrivere qualcosa di
diverso per ogni sera. Con i cantanti de Il Volo "c'è un affetto
lontano". "Ho detto loro 'ragazzi, questo è l'anno', ed è nata
la serata del 26 agosto 'il Volo per L'Aquila'". La serata di
apertura, il 23, è incentrata sui temi della rinascita, delle
radici, dell'appartenenza alla terra. "Ho chiamato Gianni
Morandi, gli ho detto 'andiamo a dire cosa è accaduto in questi
dieci anni'. Per la serata finale tornerà Fiorella Mannoia, "la
prima artista che ha donato un concerto alla città".