Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Acqua, Commissione d'inchiesta,ascoltati presidenti Province

Acqua, Commissione d'inchiesta,ascoltati presidenti Province

In prossima seduta parola ad associazioni e comitati cittadini

PESCARA, 30 novembre 2022, 19:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Prosegue il lavoro della Commissione d'inchiesta sull'emergenza idrica in Abruzzo. Nella seduta odierna sono stati ascoltati i presidenti della Province di Chieti, Francesco Menna, e Teramo, Diego Di Bonaventura, convocati in qualità di presidenti delle Assemblee dei sindaci del Sistema Idrico Integrato. Le audizioni dei presidenti delle Province di Pescara e L'Aquila, oggi assenti per impedimenti, saranno recuperate nelle prossime sedute.
    "Le parole d'ordine della gestione idrica in Abruzzo devono diventare semplicità e organicità. Siamo ancora lontani dall'obiettivo, ma dalle proposte e dalle valutazioni emerse nella seduta di oggi, tra i presidenti delle Province (convocati in qualità di presidenti delle Assemblee dei sindaci del Sistema Idrico Integrato) ed Ersi, esiste l'intenzione di superare le criticità del passato. E la Commissione d'inchiesta può diventare lo strumento per riuscirci", afferma il presidente della Commissione d'inchiesta, Sara Marcozzi, nel fare il punto sui lavori odierni.
    "Il presidente della Provincia di Chieti - spiega Marcozzi - ha sottolineato una difficoltà di coordinamento sull'intero territorio, dove convivono due diversi gestori anche a poca distanza l'uno dall'altro. Si rischia così di perdere di vista le esigenze dell'intera provincia, con una programmazione di risorse poco in linea con le priorità. Il presidente della Provincia di Teramo Diego Di Bonaventura ha invece evidenziato piena soddisfazione per la gestione sul proprio territorio, non evidenziando criticità che possano essere riconducibili ai gestori. Ne prendiamo atto".
    Oltre alle parti politiche, la Commissione ha ascoltato le parole dell'Ingegnere di Ersi Alessandro Antonacci che ha illustrato i vantaggi dalla creazione di un sistema unico per la gestione regionale delle reti idriche. Un progetto su cui, secondo Marcozzi, "vale la pena aprire riflessioni e che combacia con la visione con cui stiamo lavorando fin dal primo giorno: unire le forze in Abruzzo per creare un sistema di aiuto reciproco e sostenere chi è più in difficoltà".
    Nella prossima seduta verranno ascoltati associazioni e comitati di cittadini che hanno già richiesto audizione all'indirizzo mail, a cui è ancora possibile inviare richieste e segnalazioni, presidentecommissione.emergenzaidrica@crabruzzo.it. "Ascolteremo così, alla luce di quanto raccolto fino a oggi, la versione degli utenti finali e di chi deve affrontare, in certi casi quotidianamente, gravi criticità nella costante erogazione di acqua", conclude Marcozzi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza