Un concorso di arte scultorea
dedicato alle 309 vittime del sisma dell'Aquila 2009, a dieci
anni dalla tragedia. L'idea, contenuta in un progetto di legge
proposto dal consigliere regionale di centrosinistra Americo Di
Benedetto, primo firmatario, è di selezionare una squadra di
artisti su base regionale che progetti e realizzi statue in
bronzo in memoria dei caduti del terremoto dell'Aquila. Il
progetto di legge, condiviso e sottoscritto da tutti i
consiglieri regionali nella commissione competente, è stato
presentato in conferenza stampa dallo stesso Di Benedetto e dai
vicepresidenti del Consiglio regionale, Roberto Santangelo
(Azione politica) e Domenico Pettinari (M5S). Il testo dovrebbe
essere approvato nella seduta odierna del Consiglio.
Le opere d'arte saranno installate nei Comuni e nelle
frazioni aquilane che hanno avuto vittime a seguito del sisma.
Gli artisti saranno scelti da un Comitato composto da
rappresentanti istituzionali, familiari delle vittime, esperti
dell'Accademia delle Belle Arti dell'Aquila e della
Soprintendenza per i beni storici, artistici e antropologici
dell'Abruzzo.
Per la prima annualità del progetto il Consiglio regionale
provvederà con uno stanziamento di 50 mila euro. "Un segnale di
grande presenza che ha voluto dare il Consiglio aggiungendo
un'idea in più: quella di una memoria diffusa sul territorio che
include anche gli altri comuni dove ci sono state vittime" ha
detto Di Benedetto. Per Santangelo "finalmente il Consiglio
istituisce un momento per ricordare le vittime del 2009. Senza
memoria non può esserci futuro, il concorso di arte scultorea
servirà a lasciare un segno importante". Secondo Pettinari,
"quando si approva una norma all'unanimità significa che è un
provvedimento importante e che vuole tenere viva la memoria".
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