Il presidente della Giunta
regionale abruzzese, Marco Marsilio, nel corso della conferenza
di bilancio dell'attività di ricostruzione del sisma 2016 che si
è svolta all'Aquila, ha evidenziato i vantaggi dell'Ordinanza
Speciale che ha riguardato il patrimonio abitativo pubblico e,
in particolare, quello dell'Azienda territoriale per l'edilizia
residenziale (Ater) di Teramo. Le nuove disposizioni consentono
importanti deroghe al Codice degli Appalti che hanno sinora
permesso di cumulare gli incentivi del sismabonus 110% con
quelli previsti per la ricostruzione, senza dover effettuare
nuove gare in ragione dell'aumento consistente dell'importo dei
lavori. Il caso di un edificio pubblico di Valle Castellana
(Teramo) è esemplificativo in tal senso: un progetto iniziale di
poco meno di 600.000 euro per opere di riparazione, è stato
sostituito da un nuovo progetto di oltre 2 milioni che prevede
la demolizione del vecchio edificio e la ricostruzione di una
nuova palazzina più sicura dal punto di vista sismico e con
elevati standard di efficienza energetica. Le procedure già
approvate dall'USR di demolizione e ricostruzione con aumento
della dotazione finanziaria, anche a valere su sole risorse
sisma, sono 5 cui seguiranno ulteriori 4 autorizzazioni nei
prossimi giorni. "Mi auguro che le sofferenze patite dai
residenti per il lungo tempo trascorso fuori dalle proprie
abitazioni, possano essere in parte lenite dalla restituzione di
edifici nuovi, più sicuri ed ecosostenibili, che restituiscano
dignità agli inquilini di case popolari - ha concluso il
presidente.
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