"Oggi rieleggiamo come
Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, nel momento
più difficile della storia del nostro Paese dal dopoguerra in
avanti, ha tenuto la barra dritta, diventando un punto di
riferimento unico per i cittadini italiani e per l'intero arco
parlamentare". Lo afferma il Capogruppo M5S in Regione Abruzzo e
delegato dal Consiglio regionale in qualità di grande elettore
per la votazione del Capo dello Stato Sara Marcozzi.
"Abbiamo sempre ribadito - prosegue Marcozzi - in tutti
questi giorni, l'importanza di scegliere una figura super
partes, di garanzia e dall'alto profilo istituzionale, che
unisse il Paese e il Parlamento invece di dividerli. Non
solamente per seguire la grammatica istituzionale, ma anche per
una questione puramente numerica, visto che nessuno aveva i voti
per fare da solo. Questo il centrodestra non l'ha capito.
Abbiamo così assistito al comportamento irresponsabile di chi ha
preferito mandare al macero figure di prim'ordine nelle
istituzioni del nostro Stato piuttosto che cercare una
personalità condivisa. Dopodiché si è assistito al tentativo di
rifugiarsi dietro all'elezione di una donna al Quirinale,
un'operazione che è sembrata più un'ultima spiaggia per
nascondere la figuraccia appena fatta che altro. Neanche alcuni
no a prescindere da parte del centrosinistra hanno aiutato. Si
sono susseguite forzature su forzature che hanno portato,
inevitabilmente, alla rottura di tutti i ponti possibili".
"La soluzione più adatta per sbloccare lo stallo che si era
creato è questa. Nessuno rispecchia meglio del Presidente Sergio
Mattarella il profilo di cui l'Italia ha adesso bisogno, e non è
un caso se tra i grandi elettori, nonostante il suo nome non
fosse mai stato indicato dai vertici di partito, sia sempre
stato tra i più votati nei vari scrutini. Il Covid e le
conseguenze che i cittadini pagano a livello sanitario, sociale
ed economico, richiedevano una risposta che, alla fine, è
arrivata. È una garanzia per il nostro Paese, e sono certa che
continuerà a fare il bene dell'Italia", conclude.
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