Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sequestrato pesce drago, vale fino a 300 mila euro

Sequestrato pesce drago, vale fino a 300 mila euro

Specie a rischio di estinzione, denunciato proprietario 50enne

PESCARA, 20 gennaio 2022, 13:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I militari del Nucleo Cites del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, dopo la segnalazione di un cittadino del posto, hanno sequestrato presso una ditta commerciale di Scurcola Marsicana (L'Aquila) un esemplare vivo di pesce drago (scleropages formosus), specie inclusa nella Convenzione di Washington perchè a rischio di estinzione, e denunciato, per la sua detenzione illecita, un cinquantenne avezzanese di origini straniere.
    Il possesso del pesce drago o 'Arowana asiatico', il cui valore commerciale può arrivare anche a 300 mila euro in base alle dimensioni e alla colorazione, nella tradizione popolare dell'Asia orientale è considerato beneagurante e, pertanto, i suoi esemplari vengono regalati agli amici e parenti come portafortuna.
    Il pesce in questione, non avendo il titolare del negozio fornito ai militari operanti la certificazione Cites obbligatoria per legge per la detenzione dell'animale e non potendo, quindi, dimostrarne la legale provenienza, è stato sottoposto a sequestro d'iniziativa - già convalidato dal pm della Procura di Avezzano (L'Aquila) - ed affidato provvisoriamente in giudiziale custodia allo stesso indagato, in attesa del trasferimento presso un acquario autorizzato a detenere esemplari vivi tutelati dalla Convenzione di Washington-Cites.
    "L'indagato - ha dichiarato il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara - rischia ora l'arresto da sei mesi a due anni e l'ammenda da 15 mila a 150 mila euro per la detenzione dell'esemplare".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza