Nell'ambito di 'Vardirex 2020'
(Various Disaster Relief Management Exercise), esercitazione
interforze e interagenzia che mira a ottimizzare il supporto
delle Forze Armate in attività di competenza della Protezione
civile, ha avuto un ruolo centrale anche dall'università
D'Annunzio di Chieti-Pescara.
La professoressa Michela Cortini del Dipartimento DISPUTER e il
professore Enrico Miccadei del Dipartimento Ingeo collaborano da
tempo alle attività di supporto scientifico dell'Esercito per le
attività emergenziali e di soccorso. Miccadei nell'ultima
attività Vardirex ha illustrato la geologia e geomorfologia del
territorio di Scanno facendo da base a tutte le tipologie di
esercitazioni attraverso la spiegazione diretta delle
pericolosità geomorfologiche (idrogeologiche, sismiche,
antropiche..).
"Penso che per il futuro e la prevenzione della nostra regione
e di tutto il territorio nazionale - ha dichiarato il professore
- sia auspicabile una maggiore collaborazione tra università
territoriali, tra cui l'università D'Annunzio di Chieti-Pescara,
l'Esercito e la Protezione civile". La professoressa Cortini ha
invece inquadrato il ruolo della psicologia delle emergenze
nella gestione delle calamità. Da tale partecipazione è allo
studio la firma di un accordo scientifico che possa mettere in
sistema le risorse in campo. L'esercitazione Vardirex, svoltasi
in vari comuni della provincia di L'Aquila, è stata una
simulazione di più emergenze connesse a eventi calamitosi, per
testare l'impegno dei soggetti chiamati a intervenire in forma
simultanea e coordinata.
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