"Ad oggi non siamo in grado di
presentare il bilancio preventivo, manca un tassello che era
stato messo nero su bianco, aspettiamo riscontro". Così il
presidente del Coni, Giovanni Malagò, parlando a margine della
Giunta nazionale che si è svolta all'Aquila in occasione del
decennale del sisma, dei fondi promessi dal Governo nazionale.
"Sul bilancio mai avuto problemi da quando sono legale
rappresentante. Aspettiamo risposte dal Governo, ma è una
situazione condivisa. Nella prossima giunta dovremo fare il
bilancio, siamo in attesa di notizie indispensabili per
redigerlo, senza questa garanzia non siamo in grado di
presentare il bilancio preventivo - spiega ancora - Ci sono i
numeri riguardanti i premi delle Olimpiadi, un tema con cui mi
sono confrontato con Luca Pancalli, relativamente ai premi per i
paralimpici. Anche perché se non fosse così, ci sarebbe qualcosa
che non quadra nel bilancio". Riguardo gli impegni per i
prossimi anni, Malagò sottolinea che "l'8 gennaio saremo a
Losanna per gli Olimpic winter games, poi a Tokio per le
Olimpiadi. E' superficiale dire che il 2020 è un anno atipico.
Le Olimpiadi ci sono ogni due anni, nel 2022 andiamo a Pechino e
sarà ancora peggio, vista la distanza. Nel 2022 i giochi
olimpici giovanili in Senegal. Sono tutte situazione che prima
non esistevano".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA